ciao, welcome :-)

in questo blog metto un po di tutto se cerchi qualcosa che non trovi chiedimelo

mercoledì 28 dicembre 2011

Nei semi la memoria e l'identità

Un patrimonio di semi, 85,000 accessioni, di inestimabile valore scientifico e economico compone le collezioni di germoplasma custodite dall'Istituto del germoplasma (IG) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) .  Un patrimonio inestimabile per la biodiversità  e per trovare le sementi piu' adatte alle diverse composizioni del terreno e alle diverse condizioni atmosferiche fuori dalla hybrys transgenica. Questo patrimonio ha ancora poco tempo per essere salvato visto il deterioramento che ha subito sa seguito della rottura, nel 2003, dei due impianti del freddo che ne consentivano la conservazione.
Gli  impianti del freddo delle camere di conservazione dove sono custoditi gli 85.000 semi sono stati oggetto di un processo di surriscaldamento letale per la sopravvivenza di un patrimonio genetico raro ed unico al mondo, accumulato in anni di attività di ricerca e che è costato miliardi alla collettività nazionale ed internazionale. L'importanza di questo patrimonio raccolto e conservato negli ultimi 40 anni di attività della banca deriva dal fatto che esso e' in gran parte estinto sia per le specie coltivate e sia nella sponteneita' naturale per le specie selvatiche  affini alle piante coltivate. Specie raccolte in Italia, nell'area Mediterranea, d'Etiopia e del Sud Africa. In una interrogazione parlamentare nel 2004 denunciavo che il Direttore del centro, prof. Luigi Monti, nonostante ricevesse fondi ad hoc dal CNR per la manutenzione degli impianti, non aveva autorizzato le richieste di riparazione avanzate dai responsabili, così nel giugno 2004, con la rottura definitiva degli impianti, il Procuratore ha nominato un consulente tecnico. Nell'interrogazione chiedevo se se i Ministri in indirizzo fossero a conoscenza dei fatti sopra esplicati e se avessero l'intenzione di porre in essere un’azione correttiva di tale stato di cose e di attuare misure preventive di tali fatti.
La  procura all'epoca stabili che vi fu un danno notevole dei campioni analizzati, il 70% dei campioni di frumento e l'80% delle specie scelte per il monitoraggio, orzo e cece, avevano subito un grave danno biologico irreversibile di riduzione della variabilità genetica originaria delle accessioni. Ora ci sono uno o due anni per l'indifferibile necessita' di avviare la rigenerazione di tutte le collezioni di germoplasma custodite a Bari e nei sui centri di sperimentazione. Questa urgenza fu sottolineata dalla procura di Bari nel 2009 come prescrizione che accompagnava il dissequestro. Ora lo chiede anche la campagna per la salvaguardia dell' agro-biodiversità Italiana contattare : Kate at carlisle.k@gmail.com - Nicoletta at nicolettafagiolo@yahoo.co.uk Nella biodiversità c'e' memoria, c'e' identità, c'e' la possibilità di un mondo senza OGM. 

Nessun commento:

Posta un commento