A volte ci sono persone che con le loro pratiche e i loro linguaggi espressivi offrono una sintesi anticipatori di riflessioni e approdi successivi e ancora non pienamente condivisi. Gaudi' e' una di queste persone perché ha saputo fondere la sapienza artigiana appresa dalla pratica e il sapere interdisciplinare degli studi. Di più: ha avuto uno sguardo nuovo e armonico che ha saputo coniugare l'artefatto architettonico dentro il grande discorso naturale, nel rispetto dei suoi limiti. Così hanno preso forma edifici fantastici con innovazioni strutturali inedite e ardite, piuttosto che giardini altrettanto sorprendenti, dove la sua mano di architetto e' in armonia con la dimensione biologica come la mano dell'uomo nel disegnare le colline toscane. Egli usava materiali di recupero come ceramiche in pezzi o pezzi di vetro e costruiva edifici sostenibili, sia per la distribuzione della luce, che dell'aria e della prossemica degli spazi. La sua ispirazione era la natura. Egli disse"Tutto proviene dal grande librondella Natura, questa Natura che e' sempre stata la mia maestra". Nessuna hybris antropocentrica ma un dialogo creativo capace di inserirsi con equilibrio nei cicli naturali sviluppando una narrazione architettonica capace di stimolare i sensi dell'uomo coniugando lo stupore surrealista all'efficacia della qualità dell'abitare la casa e gli spazi. Questo dialogo e questa narrazione non aveva nessuna pretesa esclusività per Gaudi', infatti per l'opera della sua vita con la sua tensione spirituale, la Sagrada Familia, egli non aveva definito un progetto ultimativo, piuttosto una matrice aperta al contributo di chi avrebbe sviluppato il progetto ( per terminare il quale pensava occorressero 200 anni ) e aperta alle nuove sensibilità popolari. Una modalita' Wiki pensata e attuata un secolo prima dell'interattivita collaborativa della rete digitale. Ho sempre apprezzato l'opera di Gaudi', colpito e stupito dalla concretezza surreale che esprimeva, questa volta sono voluto andare più a fondo e ne ho apprezzato l'approccio rinascimentale a tutto tondo. Uno stimolo utile per ognuno di noi per usare più linguaggi espressivi in un rapporto pieno mente-corpo-natura.
giovedì 5 gennaio 2012
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