Due pesi e due misure a Buccinasco, Italia. E' giunta al sindaco una denuncia anonima con una selezione mirata di documenti dell'amministrazione al fine di dimostrare che una funzione tecnica apicale sarebbe stata inadempiente causando danni al Comune di Buccinasco. In quel caso il sindaco attivò una indagine interna per verificare la fondatezza delle accuse e il tutto si rivelò una diffamazione. Dato che il Comune di Buccinasco non deve avere nulla da nascondere noi chiedemmo al sindaco, come rappresentante dell'amministrazione comunale di Buccinasco, di presentare una denuncia alla Polizia Postale per verificare tanto i computer dell'amministrazione quanto quelli esterni da cui poteva essere partita la denuncia diffamatoria. Egli si rifiutò allora e continua a rifiutarsi di farlo. Un peso e una misura. Un esponente della Coalizione Civica di Buccinasco ha ricevuto una lettera anonima con documenti dell'amministrazione che mettevano in luce possibili inadempienze del vicesindaco per lavori relativi alla sua abitazione e del comandante della Polizia Locale per la funzione di controllo. Nella stessa giornata ne ha parlato con il capogruppo della Coalizione Civica che lo ha invitato ad andare dai carabinieri e se ne è fatto dare copia per informarne nella stessa serata il capogruppo del PD prima del consiglio comunale che doveva trattare l'avviso di prosecuzione dell'indagine per corruzione al sindaco e al vicesindaco. Il capogruppo del PD ne ha parlato con il sindaco e si è recato dai carabinieri nella giornata successiva, così come hanno fatto l'esponente della Coalizione Civica che ha ricevuto la lettera e il capogruppo della Coalizione Civica che ne è stato informato. Sorprende che nel consiglio comunale aperto sul tema della legalità, tenuto dalla sola maggioranza nel giorno successivo, il sindaco e il capogruppo del PD, in questo caso, non abbiano promosso una indagine interna per verificare la veridicità delle inadempienze del vicesindaco e del comandante della Polizia Locale. Si è preferito accusare gli esponenti della Coalizione Civica colpevoli di aver sollevato il caso e criticare Nando dalla Chiesa per le imprecisioni toponomastiche dei suoi rilievi politici. Si guarda il dito per evitare di parlare della luna che esso indica. Un altro peso e un'altra misura nello stile da apparatchiki sovietici . Informando gli esponenti della maggioranza non abbiamo voluto strumentalizzare le difficoltà e le opacità dell'amministrazione, ma ci viene detto: tutto bene madama la marchesa, fate la parte in commedia che vi assegniamo e, sopratutto, non disturbate il manovratore. Spiace per loro ma trasparenza e legalità non sono optional e ritualità ma pratiche che chiedono coerenza.
Fiorello cortiana Filippo Errante
Coalizione Civica Buccinasco
venerdì 29 novembre 2013
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