sabato 19 dicembre 2015
La destinazione degli scali FS dismessi di Milano sarà argomento elettorale
Ben fatto, così la destinazione degli scali FS dismessi di Milano li discutiamo in campagna elettorale e i cittadini potranno scegliere. FS se ne farà una ragione così come gli utili servitori locali.
venerdì 18 dicembre 2015
Per la partecipazione informata al processo deliberativo
Per la partecipazione informata al processo deliberativo, per dare voce al l'intelligenza connettiva/collettiva, per la cittadinanza attiva. Non smettiamo di provarci :-)
https://www.youtube.com/watch?v=irwIg7JDm_M
Bene Renzi sull'Europa
Bene Renzi critico sull'Europa a guida tedesca, anche perché non sanno dove portarla. Occorre una Europa politica federata.
martedì 15 dicembre 2015
Etruria & C. non rimanda solo all'esercizio della vigilanza
La questione delle Banche Etruria & C. non rimanda solo all'esercizio della vigilanza e delle modifiche normative per renderla più cogente, cosa quantomai necessaria.
Vedo anche in chi è stato gabbato un'astuzia presunta, così come l'elusione e l'evasione praticata anche in quei territori.
A Milano si dice "se la và la gà i gamb", quei contratti specchietto le gambe non potevano averle e oggi si piange e si grida
affinché Pantalone paghi, As usual...
Spero che dalla necessità di equilibrio finanziario si propongano ragione e responsabilità a partire dalla interdizione per gli amministratori di quelle banche di poter continuare a farlo, con nuove nomine in altre banche.
Vedo anche in chi è stato gabbato un'astuzia presunta, così come l'elusione e l'evasione praticata anche in quei territori.
A Milano si dice "se la và la gà i gamb", quei contratti specchietto le gambe non potevano averle e oggi si piange e si grida
affinché Pantalone paghi, As usual...
Spero che dalla necessità di equilibrio finanziario si propongano ragione e responsabilità a partire dalla interdizione per gli amministratori di quelle banche di poter continuare a farlo, con nuove nomine in altre banche.
Omaggio di Venezia a Palmyra تدمر canto per immagini, parole, suoni
Omaggio di Venezia a
Palmyra تدمر
canto per
immagini, parole, suoni
martedì 15 dicembre 2015, ore
19.30
Università Iuav di Venezia |
aula magna
Tolentini
Non
c’è cosa nella vita pari al mio amore per Palmira. Su questa terra ho vissuto,
in questa culla ho
dedicato
tutti i miei sforzi per quarantacinque anni agli scavi,
ai restauri, alla pubblicazione della sua storia
[...].
Sono nato vicino al Tempio di Bel – il santuario
principale dedicato al dio
locale.
Ho passato tutta la mia vita qui; sarebbe ridicolo e
vile lasciare la città in questo momento.
Khaled Al Asaad
(dichiarazione della primavera
2015)
azione
teatrale | video testi
musiche
evento aperto alla cittadinanza |
entrata libera
Palmyra, il paesaggio del deserto incluso
e configurato in forma di città; linea di incontro tra civiltà, per secoli luogo
di accoglienza di un’umanità multietnica e multiconfessionale, simbolo storico
della commistione culturale tra Oriente e Occidente riflessa nella bellezza
delle sue pietre diversamente scolpite.
Venezia rende omaggio a Palmyra, con un
evento promosso dalll'Università Iuav in cui immagini, parole e suoni si
intrecciano a evocare una storia che ha al centro la mitica città: un racconto
sulla capitale "invisibile" di una civiltà mediterranea che sfonda i confini
incerti di Oriente e Occidente, che ha come protagonista un uomo, Khaled Al
Assad, assassinato per aver cercato di difendere le pietre della "sua" – della
nostra – Palmyra.
Palmyra: un tragico avamposto del
sommovimento che sta sconvolgendo la geopolitica del Mediterraneo e dell'Europa
e che ha avuto nell'ultimo anno altri tragici epicentri: dall'attacco al Museo
del Bardo a Tunisi, ai recenti fatti di Parigi, ma anche il dramma anonimo delle
migliaia di migranti dispersi nelle acque di un Mare Nostrum trasformato nello
spettrale scenario di una guerra non dichiarata tra nord e sud del
mondo.
Un montaggio video (materiali storici e
filmati inediti), con incastonati brani di musica dal vivo e lettura teatrale di
testi storici e letterari; un racconto articolato per capitoli: La via di
Palmyra; Zenobia, la regina: Palmyra modello di città. Uomini e pietre; Teatro
di guerra: la bellezza che non salva; Senza dio; La città invisibile (con testi
di Khaled Al Asaad, Cesare Brandi, Historia Augusta, Marguerite Yourcenar,
Christine de Pizan, Boccaccio, Plinio, Leon Battista Alberti, Jacques Prevert,
Ezra Pound, Italo Calvino).
Venezia offre a Palmyra un canto, il
piccolo omaggio di frammenti di memoria. Perché assassino è chi uccide e chi
distrugge, ma anche chi, distrattamente, ignora e
dimentica.
questo lavoro è dedicato
a Khaled Al Asaad che ha difeso con la
vita
la sua – la nostra – Palmyra
e alle altre 35.303* vittime
civili
– islamici, cristiani, laici –
cadute nel corso del 2015
– per bombardamenti, guerre sul terreno, attacchi terroristici, naufragi –
per il sommovimento geopolitico in atto
cadute nel corso del 2015
– per bombardamenti, guerre sul terreno, attacchi terroristici, naufragi –
per il sommovimento geopolitico in atto
22.329 in Asia Minore (Siria, Iraq, Libano, Turchia, Yemen
| a Damasco, Homs, Hama, Aleppo, Deir El Zor, Palmyra, Raqqa, Baghdad, Mosul,
Ninive, Beirut, Ankara, Sana'a, Aden)
9.615 in Africa (Libia, Egitto, Tunisia, Nigeria, Camerun,
Mali, Kenya, Somalia | a Tripoli, Misurata, Bengasi, Sirte, Il Cairo, Sham el
Sheikh, Lagos, Maroua, Yola, Bamako, Nairobi, Malindi,
Mogadiscio)
148 in Europa per attentati (Francia, Danimarca | a Parigi,
Copenaghen)
224 nel cielo del Sinai
2987 nel Mar Mediterraneo cercando
Occidente
*stime ufficiali (le cifre
reali non sono computabili)
Omaggio di Venezia a Palmyra تدمر
canto per immagini,
parole,
suoni
azione teatrale | video testi
musiche
con Stefano Scandaletti
musica dal vivo di Domenico Calabrò
a
cura di Monica Centanni e Marco
Bertozzi
ricerche
e montaggio video | Caterina Shanta
collaborazione
testi e drammaturgia | Daniela Sacco
collaborazione per i testi arabi di Mahmoud Al Helou
aderiscono
– Ateneo Veneto
– FAI
– Museo archeologico di Venezia
– Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per
Venezia e Laguna
– Università Ca’ Foscari Venezia
venerdì 11 dicembre 2015
Ci sarà il tavolo istituzionale con le lavoratrici del CAM-CentroAssistenza Minori
La tenacia e la determinazione e l'amore delle tate educatrici hanno costretto Regione, Comune e Città Metropolitana, a fare il tavolo con le rappresentanze delle lavoratrici. Spero che vengano anche le suore. Una forza della natura.😊
Un confronto che inizia sabato
Un confronto che inizia sabato
12 Dicembre 2015 alle 09:45 al 12 Dicembre 2015 alle 17:00
Luogo Sala Consiglio della Città Metropolitana
Indirizzo Corso Monforte, 35, 20122 Milano, Italia
Lista Civica "Costituente per la Partecipazione - La Città dei Comuni" alla Città Metropolitana di Milano.
Seminario Pubblico: idee e proposte per affrontare le elezioni a Milano con la partecipazione dei cittadini.
Le buone idee per migliorare Milano e costruire risposte concrete arrivano innanzitutto da chi vive la città e ha voglia di partecipare alle decisioni.
Valuteremo insieme se la presentazione di una lista civica aperta a tutti e autonoma dagli schieramenti sia la soluzione più adeguata per valorizzare competenze e progetti tanto estranei alle logiche di potere quanto indispensabili per il futuro di Milano.
12 Dicembre 2015 alle 09:45 al 12 Dicembre 2015 alle 17:00
Luogo Sala Consiglio della Città Metropolitana
Indirizzo Corso Monforte, 35, 20122 Milano, Italia
Lista Civica "Costituente per la Partecipazione - La Città dei Comuni" alla Città Metropolitana di Milano.
Seminario Pubblico: idee e proposte per affrontare le elezioni a Milano con la partecipazione dei cittadini.
Le buone idee per migliorare Milano e costruire risposte concrete arrivano innanzitutto da chi vive la città e ha voglia di partecipare alle decisioni.
Valuteremo insieme se la presentazione di una lista civica aperta a tutti e autonoma dagli schieramenti sia la soluzione più adeguata per valorizzare competenze e progetti tanto estranei alle logiche di potere quanto indispensabili per il futuro di Milano.
mercoledì 9 dicembre 2015
Una lista municipale autonoma dagli schieramenti per le elezioni 2016 a Milano
Come promotori della lista civica "Costituente per la Partecipazione - La Città dei Comuni" vogliamo valutare insieme ai cittadini interessati la nostra ipotesi di presentazione di una lista municipale aperta a tutti e autonoma dagli schieramenti.
A noi sembra la soluzione più adeguata per valorizzare competenze, progetti ed esperienze, tanto estranei a logiche di potere e schieramenti, quanto indispensabili per il futuro di Milano.
Alle elezioni di secondo livello per il Consiglio Metropolitano abbiamo riunito le esperienze dell'impegno civico, referendario, riformatore ed innovatore, di tanti sindaci e consiglieri che si sono liberati dagli schieramenti asfittici per giocare energie e proposte all'altezza di una città mondiale.
Grazie alla determinazione di molti, incuranti delle diffide dei partiti maggiori, abbiamo eletto due consiglieri, Roberto Biscardini e Marco Cappato,
Lo abbiamo fatto in contemporanea con la presentazione del ricorso alla Corte Costituzionale contro una elezione di organi istituzionali interdetta ai cittadini e con la presentazione di una Legge di Iniziativa Popolare per l'elezione diretta di sindaco e consiglio metropolitani,
Oggi, constatiamo la mancanza di possibilità cocrete di partecipazione informata al processo deliberativo, una mancanza di confronto e visione sul futuro di Milano, vedi il dopo Expo o l'Ortomercato, le Aree Ferroviarie in dismissione, la Villa Reale di Monza.
Siamo convinti che le buone idee per migliorare Milano e costruire risposte concrete arrivano innanzitutto da chi vive la città e ha voglia di partecipare effettivamente alle decisioni.
Per questo vogliamo iniziare in modo pubblico il confronto sulla necessità della presentazione di una lista municipale capace di rispondere agli interessi generali degli abitanti attuali e futuri di Milano e non ad interessi particolari che fino ad ora hanno diretto le scelte sia immobiliari, vedi la valutazionefondiaria delle aree del sito Expo, che nel trasporto pubblico, vedi tracciato-piano finanziario-esautoramento del consiglio comunale della M4. Il tutto ignorando sostanzialmente la volontà espressa dai milanesi con i referendu, a parte Area C per fare cassa.
Un confronto che passa anche da qui :-)
Iscriviti a:
Post (Atom)