Cosa c'è che non va nella democrazia? Non smettiamo di provarci!
Costituente per la Partecipazione
Cosa c’è che non va nella richiesta di assicurare la democraticità del processo elettorale?
Ordine del giorno presentato dai consiglieri Cappato e Biscardini durante la seduta del Consiglio Comunale di Milano di ieri, 15 Settembre.
La Giunta, tramite l’assessore Benelli, ha espresso parere contrario. L’OdG è stato bocciato. Hanno votato a favore, oltre ai due presentatori, anche Grassi (IdV), Sonego (Rifondazione), Calise (M5S) e tutta l’opposizione di centrodestra.
Biscardini e Cappato, uscendo dall’aula, hanno fatto mancare il numero legale, impedendo l’approvazione dell’OdG presentato dal Partito Democratico.
Oggetto: elezioni per il Consiglio della città metropolitana
Il Consiglio Comunale di Milano invita il Sindaco di Milano e Sindaco pro-tempore della Città metropolitana, ad operare, se necessario d’intesa con il Presidente della Provincia di Milano e le altre istituzioni di volta in volta competenti, affinché siano garantiti i fondamentali principi costituzionali di democraticità delle elezioni per il Consiglio della città metropolitana, ed in particolare affinché:
- tutti i Consiglieri comunali dei Comuni della Provincia di Milano ricevano immediatamente formale convocazione alle urne con indicazione di luogo e orario dei seggi, modalità di votazione e di propaganda elettorale;
- tutte le liste e i candidati siano messe nelle condizioni di comunicare il proprio programma e le proprie proposte direttamente a tutti i Consiglieri comunali dei Comuni della Provincia di Milano;
- i cittadini, seppur non direttamente chiamati al voto, siano informati secondo i principi di correttezza, completezza e pluralità dell’informazione sulle proposte, sul dibattito elettorale, sulle liste e sui candidati;
Il Consiglio comunale invita la Provincia di Milano a predisporre seggi elettorali anche decentrati aggiuntivi al seggio che sarà aperto a Milano, alfine di non scoraggiare la partecipazione al voto dei Consiglieri dei Comuni più lontani da Milano.
Il Consiglio comunale invita il Sindaco:
- ad avviare le urgenti misure di decentramento affinché le prossime elezioni possano avvenire con l’elezione diretta del Sindaco della Città metropolitana e l’elezione dei Consiglieri in collegi uninominali, con pari peso e rappresentatività per gli eletti di ciascun collegio;
- ad impegnarsi, anche all’interno della Conferenza dei Sindaci, affinché lo Statuto della città metropolitana rispetti e valorizzi l’autonomia di ciascun Comune e preveda rafforzati strumenti di partecipazione popolare ed in particolare: referendum anche vincolanti, proposte di iniziativa popolare, bilancio partecipato, open data e open government, anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati.
martedì 16 settembre 2014
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