venerdì 22 maggio 2020
Pandemia e Lombardia, facciamo il punto
La pandemia nasce in Cina e non sappiamo come. In Lombardia non viene contenuta per 2 motivi: 1. la riduzione sistematica della medicina territoriale e della sanità pubblica 2. la scellerata decisione di trasferire i contagiati nelle RSA. Queste le cause strutturali e politiche. Su questo si inseriscono i comportamenti individuali, che hanno influito eccome, basti leggere i dati epidemiologici in relazione a fatti precisi: "Milanononsiferma", aperitivi sui Navigli (di cui è stato vittima anche qualche illustre fenomeno nazionale), cene al ristorante a BG, sciatori in vacanza, assembramenti sui Navigli. Tutto ciò nel nome di un presunto diritto all'esercizio della libertà individuale che se ne fotte sia delle indicazioni scientifiche che del diritto alla salute degli altri, a partire da quella del personale sanitario che deve curare i contagiati rischiando e anche perdendo la propria vita. Il centro destra lombardo ha palesato, se mai ce ne fosse stato bisogno, tutta la sua pochezza e la subordinazione agli interessi della sanità convenzionata, il centro sinistra i limiti di una narrazione subalterna agli interessi consociativi che maldestramente cerca di coprire con la richiesta di dimissioni di Gallera senza mettere in discussione il sistema, per il quale si propone di essere l'interlocutore in luogo di Fontana e Gallera. Esattamente come ha già fatto dove ha potuto nel settore immobiliare e socio-assistenziale, con il passaggio al privato sociale di una serie di eccellenze pubbliche, vedi il Centro Assistenza Minori. È una classe dirigente intera che mostra tutti i suoi limiti, gli stessi limiti dei suoi elettori. È la tragedia di questo Paese.
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Analisi precisa.
RispondiEliminaEvidentemente abbiamo al comando la classe politica che meritiamo
Concordo.È tempo che scendiamo dall'Aventino.
EliminaGrande Fio!
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