martedì 20 luglio 2021
DDL Zan: perimetro politico non diritto civile
Il DDL Zan è diventato il perimetro per un'alleanza strategica che comprende M5S, Pd, SI, Leu. Sulla pelle delle donne e degli adolescenti la cui identità è in definizione. Si tratta di un assurdo antropologico e giuridico segnato da un'affermazione misogina. Già la proposta Scalfarotto ampliava le tutele. Punto. Perché questa alleanza avviene nel nome dei "diritti civili", mentre, nella stagione del Recovery, questa alleanza non si definisce sul cambio del modello di sviluppo saldamente in mano alla deriva finanziaria e ai suoi esponenti al governo? Diritti civili e diritti sociali vanno insieme in un cambio di paradigma, invece qui un presunto diritto civile maschera l'assoluta mancanza di empatia, di visione, di proposta. Emblematico il caso Ilva, non solo per la questione industriale, ma anche per ciò che riguarda il meridione e l'Euromediterraneo.
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