Il 1 marzo a Roma si tiene l’assemblea di fondazione di Green Italia.
Vogliamo fare qualcosa di nuovo e importante. In sintesi ecco di che si tratta.
Il progetto Green Italia riunisce persone di diversa provenienza, con diverse esperienze professionali e politiche, che condividono un’idea di fondo. L'idea che la politica sia un diritto per ogni cittadino. Un diritto fondamentale perché la politica è, come dice Hannah Arendt, “l’attività specificamente umana”.
Vogliamo quindi molto di più che la semplice espressione di un voto quando ci sono le elezioni. Vogliamo partecipare in modo informatoalla vita pubblica e alle decisioni che riguardano la conoscenza, la salute, la comunicazione, la bellezza e la qualità del territorio e dell'alimentazione.
Abbiamo scelto l’aggettivo green per indicare un riferimento politico-culturale, il vasto mondo dell’ecologismo italiano ed europeo, ma soprattutto un orizzonte di progetto. Vogliamo dare voce e forza di progetto politico a tutti quelli che già ora stanno costruendo un’Italia migliore, che facciano gli imprenditori nei settori della green economy o si battano contro degrado e inquinamento, che siano esponenti della nuova economia della conoscenza o lottino contro le diseguaglianze sociali.
Per questo vogliamo creare a un soggetto a rete, compatibile con altre appartenenze politiche, da costruire con tutti coloro che condividono la visione di fondo e gli obiettivi. Vogliamo sperimentare metodi di partecipazione democratica, che utilizzino anche il web per arrivare alla definizione di proposte condivise. Non un semplice elenco di “cose da fare”, ma vere e proprie idee per un nuovo corso, idee per cui valga la pena di mettersi in gioco fino in fondo.
Green Italia nasce con il preciso obiettivo di andare oltre la protesta. Vogliamo essere un movimento di proposta, che metta in campo idee e azioni concrete.
Partiamo da iniziative come la raccolta di firme per l’introduzione del reato ambientale, la definizione di una serie di misure urgenti (un vero e proprio Green Act) per lanciare anche in Italia la green economy, come per esempio il credito di imposta esteso a chi investe in innovazione, sostenibilità e ricerca. E sono molti altri i settori su cui vogliamo intervenire, con competenza e passione, dai diritti dei cittadini sulla rete allo stop al consumo di suolo alla tutela paesaggio italiano, da un nuovo urbanesimo alla mobilità intelligente.
Puoi dare il tuo contributo di idee su questi e altri temi iscrivendoti subito alla nostra piattaforma di discussione:
clicca qui http://lf.partecipa. greenitalia.org/ , compila il form e registrati.
Con nome utente e password scelta da te puoi entrare da qui http://www.partecipa. greenitalia.org/users/login nella piattaforma,
partecipare alle discussioni in corso o avviarne una nuova sul tema che più ti sta a cuore.
Soprattutto puoi dare forza e futuro al progetto Green Italia partecipando all’Assemblea di fondazione, che si terrà il 1 marzo dalle 9,30 a Roma al Teatro Piccolo Eliseo, in via Nazionale 183.
Per aderire è richiesta solo l’iscrizione e un contributo spese di 10 euro (entro il 25 febbraio).
Versa 10 euro con un bonifico sul conto sul conto corrente intestato a:
“Verso Green Italia” c/o Banca Etica
IBAN IT69Y0501803200000000162292
Compila il form allegato a questo messaggio e invialo a greenitaliamilano@gmail.com
Se convidi la nostra visione di un cambiamento possibile vieni a Roma!
i promotori di Green Italia sono Assunta Brachetta, Ilaria Catastini, Monica Centanni, Anna Donati, Monica Frassoni, Rossella Muroni, Luana Zanella, Enrico Berardi, Angelo Bonelli, Fiorello Cortiana, Roberto della Seta, Andrea di Stefano, Francesco Ferrante, Francesco Fiore, Beppe Gamba, Fabio Granata, Peppe Nanni, Fabio Renzi, Edoardo Zanchini
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