lunedì 5 marzo 2012
Desio: tornano legalità e qualità ambientale
Desio, provincia di Monza, Brianza iper-urbanizzata, dove la 'ndrangheta fa l'urbanistica, dove il consumo di suolo si è mangiato quasi il 70 per cento dello spazio, dove l'abusivismo edilizio è uguale a quello delle regioni meridionali con più di 700 domande di condono e oltre 100 le ordinanze di demolizione. Due inchieste della magistratura, l'operazione Infinito sulla penetrazione della 'ndrangheta e quella che ha arrestato l'ex assessore regionale Massimo Ponzoni (Pdl), il vicepresidente della giunta provinciale di Monza, Antonino Brambilla, e Rosario Perri, capo dell'Ufficio tecnico del comune di Desio e assessore alla Provincia di Monza e brianza (entrambi del Pdl).
Un ingegnere di quarant'anni, Roberto Corti, da maggio sindaco Pd di Desio, dopo che il consiglio comunale venne sciolto a seguito dell'inchiesta contro le cosche condotta da Ilda Boccassini e Giuseppe Pignatone (centodieci le condanne a oltre mille anni di carcere). Con il nuovo sindaco ora saltano centri commerciali e insediamenti industriali, palazzine e villette. cancellati centinaia di migliaia di metri cubi di cemento e di utili sporchi per coloro che avevano ottenuto l'edificabilità sulle ultime aree verdi. Ecco un buon esempio per il PD e tanti suoi amministratori sotto abbaglio immobiliare. Non lasciate solo Roberto Corti Bersani & c. a turno andate a Desio a fare iniziative per la legalità e la qualità ambientale.
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