ciao, welcome :-)

in questo blog metto un po di tutto se cerchi qualcosa che non trovi chiedimelo

venerdì 25 settembre 2015

Ettore, l'uomo è l'altro animale, le regole dell'affetto

http://www.eurosalus.com/blog/angolo-fiorello-cortiana/?refresh_ce

giovedì 24 settembre 2015

Insegnanti e medici come impiegati, diritto all'istruzione e alla prevenzione come spending review

Dopo aver ridotto gli insegnanti a impiegati ora si vuole fare altrettanto con i medici. Come l'istruzione e la conoscenza sono diventati un costo e non un investimento, così la prevenzione e il diritto alla salute diventano una questione di spending review.
Queste sono le questioni che riguardano i fondamenti costitutivi del Patto Civile, non le prove di forza e i compromessi, interni al PD, sul Senato.

mercoledì 16 settembre 2015

Profughi : la Lega Gattopardo

L'Italia è un mondo a parte? Mentre gli industriali tedeschi, Mercedes in testa, vogliono assumere i profughi siriani scolarizzati Squinzi, Presidente Confindustria, si dice contrario.
La Lega, sì quella che sanò 800.000 migranti clandestini nel governo Berlusconi, trova una soluzione degna del miglior Gattopardo siciliano in relazione agli albergatori che ospitano i profughi. Laddove gli albergatori lombardi saranno obbligati ad ospitarli per ordinanza prefettizia continueranno a prendere i contributi regionali. Contributi che non riceveranno gli albergatori che invece sceglieranno di ospitarli. Scommettiamo che gli albergatori saranno obbligati ad ospitare i profughi dalle Prefetture? Così tutti saranno formalmente coerenti e contenti. Sic!

mercoledì 9 settembre 2015

La politica è visione quando c'è una classe dirigente

Fischer e Merkel, due leader. Quando una nazione ha uno stato esprime classe dirigente che ha l'ambizione della proposta politica. Una classe dirigente che non vive di speculazione a breve. Poco importa che sia speculazione populista sulle insofferenze e le insicurezze sociali o con l'elemosina delle 80 euro e l'annientamento della dignità della relazione docente/discente.

martedì 8 settembre 2015

“La Comunità di Buccinasco vuole un “Comune vietato alla 'ndrangheta” “


COMUNICATO STAMPA
COALIZIONE CIVICA BUCCINASCO

La Comunità di Buccinasco vuole un “Comune vietato alla 'ndrangheta” “

Le decisioni e le dichiarazioni del sindaco Maiorano e della Presidente del Consiglio Comunale Palone sono tanto gravi quanto irresponsabili e confermano l'immagine di Buccinasco come comune isolato dal contesto comune della costituenda Città Metropolitana e dallo sforzo che l'Autorità Anticorruzione e la Prefettura hanno messo in atto per garantire legalità e trasparenza all'EXPO.
Il gruppo consiliare Coalizione Civica Buccinasco ha presentato una interpellanza urgente e una proposta di mozione affinché il Consiglio Cumunale riaffermi la cultura della legalità con chiarezza.
Occorre che il sindaco Metropolitano Pisapia e il Presidente ANCI Lombardia Scanagatti richiamino con forza gli amministratori di Buccinasco.
Ogni sottovalutazione diventerebbe connivenza.”

Fiorello Cortiana Domenico De Palo
Coalizione Civica Buccinasco





INTERPELLANZA A CARATTERE URGENTE CON RISPOSTA SCRITTA


CONSIDERATO

  • che l'Anci ha promosso la campagna “100 comuni contro le mafie”, partita a maggio scorso e rivolta a tutti i Comuni che vogliano impegnarsi in prima linea nella lotta alla criminalità;
  • che l'Amministrazione Comunale di Buccinasco ha aderito alla campagna;
  • che la campagna prevede l'apposizione di cartelli con il simbolo e il nome del comune e la frase “Comune vietato alla 'ndrangheta”;

CHE
  • il sindaco Giambattista Maiorano ha dichiarato ” Sappiamo bene che la lotta alla mafia si fa anche attraverso gesti simbolici e l’idea del cartello all’ingresso della città ci ha visto più che favorevoli. Non abbiamo però condiviso lo slogan “Comune vietato alla 'ndrangheta”. Il “divieto di 'ndrangheta” ci è parsa una locuzione impropria, che si prestava a interpretazioni ambigue e forse anche ironiche. Soprattutto in una città come Buccinasco riteniamo che il livello semantico della comunicazione su questo tema sia delicato e ci è parso che l'espressione “Comune vietato alla mafia” si prestasse a produrre commenti che avrebbero oscurato l'intenzione di lanciare una provocazione positiva. Per questa ragione abbiamo proposto di cambiare solo ed esclusivamente lo slogan".
    E ancora “Non abbiamo paura di pronunciare le parole ‘ndrangheta o corruzione perché noi e la stragrande maggioranza dei cittadini che questa Amministrazione comunale rappresenta è irriducibile nemico della corruzione, della ndrangheta e di tutte le mafie, e contro di loro per quanto gli compete combatte quotidianamente";
  • il sito di RAI News riporta la seguente dichiarazione della Presidente del Consiglio Comunale Rosa Palone "Non possiamo mettere un cartello del genere perchè a Buccinasco gli 'ndranghetisti ci vivono, e scrivere 'vietato alla 'ndrangheta' sarebbe una presa in giro nei loro confronti, nei confronti dei nostri cittadini. La 'ndrangheta qui è residente. Nessuno si può permettere di vietare la residenza a uno 'ndranghetista in questo territorio. Nel momento in cui sarà vietata per legge la residenza ai cittadini 'ndranghetisti, allora lo scriveremo. Fino a quel momento possiamo, perchè sarebbe prenderli in giro";
  • la scelta dell'amministrazione di Buccinasco accompagna la decisione della giunta di Locri di rifiutare l’installazione dei cartelli che dicono no alla ‘ndrangheta ;
  • il comune di Trezzano sul Naviglio, con problemi analoghi a Buccinasco per la presenza della 'ndrangheta, ha già apposto il cartelli della campagna ANCI;


CHE
  • il Commissario dell'Autorità Anticorruzione Raffaele Cantone ha dichiarato ‘’L’Iniziativa dell’ANCI e’ un segnale importantissimo poiche’ e’ proprio dalla base, dai Comuni, che puo’ nascere un forte stimolo a combattere le infiltrazioni mafiose. Luoghi in cui, contrariamente a quanto si possa pensare, il fenomeno e’ tutt’altro che irrilevante. Per questo do un convinto appoggio dell’Autorita’ anticorruzione a questa iniziativa’’ ;
  • il Presidente Anci Lombardia, Roberto Scanagatti, in merito alla decisione della giunta di Locri di rifiutare l’installazione di cartelli che dicono no alla ‘ndrangheta ha dichiarato
«Per sconfiggere e mettere nell’angolo la criminalità i gesti simbolici, lungi dall’essere inutili e ridicoli, servono eccome; e gli esempi non mancano, pensiamo all’albero di Falcone e Borsellino, a Palermo, intorno al quale ogni anno in occasione dell’anniversario delle stragi si riunisce un’intera comunità;





I CONSIGLIERI DELLA COALIZIONE CIVICA CHIEDONO AL SINDACO


- di riconsiderare quanto detto e quanto deciso in relazione al cartello “Comune vietato alla 'ndrangheta”. Perché si tratta dell'affermazione ufficiale di una comunità e non di una “locuzione impropria”.


- di invitare la presidente del Consiglio a riconsiderare la dichiarazione "Non possiamo mettere un cartello del genere perchè a Buccinasco gli 'ndranghetisti ci vivono, e scrivere 'vietato alla 'ndrangheta' sarebbe una presa in giro nei loro confronti, nei confronti dei nostri cittadini. “. Perchè il cartello “Comune vietato alla 'ndrangheta” è ciò che la comunità di Buccinasco comunica anche a coloro che lì ci vivono e sono interessati dall'azione giudiziaria e delle forze dell'ordine per attività mafiosa.

Fiorello Cortiana Domenico De Palo

Coalizione Civica Buccinasco

MOZIONE URGENTE

presentata da Fiorello Cortiana e Domenico De Palo - Coalizione Civica Buccinasco


Premesso che il Comune di Buccinasco:

  • in data 16 aprile 2012 ha sottoscritto, unitamente ai Comuni di Besate, Bresso, Rozzano e alla Prefettura di Milano, un protocollo d’intesa per promuovere la legalità nonché per prevenire e contrastare i fenomeni di infiltrazione della criminalità organizzata negli apparati comunali e nel tessuto economico e sociale locale;
  • con deliberazione di Consiglio Comunale n. 32 del 20/9/2012 ha aderito all’Associazione tra Enti locali “Avviso Pubblico”, associazione impegnata nell’affermare la legalità nonché l’applicazione di regole virtuose, civili e democratiche, anche attraverso la rete della cooperazione istituzionale;

CONSIDERATO
  • che l'Amministrazione Comunale di Buccinasco ha aderito alla campagna promossa dall'Anci “100 comuni contro le mafie”, partita a maggio scorso e rivolta a tutti i Comuni che vogliano impegnarsi in prima linea nella lotta alla criminalità;
  • che la campagna prevede l'apposizione di cartelli con il simbolo e il nome del comune e la frase “Comune vietato alla 'ndrangheta”;

IL CONSIGLIO COMUNALE
IMPEGNA


L'Amministrazione Comunale ad apporre i cartelli con il simbolo e il nome del comune e la frase “Comune vietato alla 'ndrangheta” come previsto dalla Campagna ANCI 100 comuni contro le mafie”.